In attesa del nuovo Messale, come accogliere la terza edizione italiana del Messale Romano.
di Salvatore Esposito, Francesco Asti, Carmine Matarazzo, Carmine Autorino
Casa editrice Elledici
pp.147
9,90 euro
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In attesa del nuovo Messale è un volume stato scritto in previsione della prossima pubblicazione della terza edizione in italiano del Messale Romano di San Paolo VI: si tratta del libro in cui sono contenuti tutti i testi, orazioni, canti ecc. che sono utilizzati dal celebrante durante la Messa o l’Eucarestia secondo l’anno liturgico.
CONTENUTO - Il testo in questione è suddiviso in quattro capitoli, scritti da autori diversi, che a loro volta contengono vari paragrafi, in cui si chiarisce l’importanza della nuova pubblicazione del Messale Romano, prevista per Pasqua.
Il lavoro di stesura è durato ben sedici anni e l’obiettivo principale è quello di valorizzare l’arte celebrativa affinché la partecipazione alla Messa possa essere attenta e viva.
Sono curate tutte le forme di linguaggio previste dalla celebrazione: la proclamazione della Parola, il canto, i gesti, il Sacro Silenzio, i percorsi celebrativi, le vesti sacre e la suppellettile.
La nuova edizione è necessaria per il rinnovamento delle comunità cristiane, ed infatti le novità che vengono apportate rispecchiano tutte le esigenze dei tempi.
La celebrazione liturgica non può essere improvvisata; essa nasce da un duro lavoro e dalla sinergia dei vescovi.
Il Messale offre la possibilità di superare letture infondate e superficiali con lo scopo di intraprendere un percorso formativo e salvare la decadenza della vita liturgica e quindi anche della vita sociale.
IL MESSAGGIO - Bisogna superare l’individualismo della società moderna per cui l’opera educativa della liturgia è finalizzata a trasformare l’io dell’individuo nel noi della società.
Dunque è necessaria un’azione pedagogica nei confronti della comunità cristiana per risvegliare una partecipazione coinvolgente.
OCCASIONE PER AVVICINARSI A DIO - La liturgia non consiste solamente in un rito da compiere ma è un’esperienza necessaria per avvicinarsi alla Parola di Dio e rifugiarsi nella luce di Cristo, sia da parte dei fedeli sia da parte dei celebranti. Essa rappresenta una nuova occasione per arricchire il proprio bagaglio di idee su Dio.