[1]
Il 1 ottobre a Napoli è Bibliopride 2016, un grande evento che, come nelle scorse edizioni, coinvolgerà centinaia di biblioteche italiane che, per evidenziare l’importanza dei luoghi della cultura, daranno vita ad un flash mob. La manifestazione si svolge sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica ed è organizzata dall’AIB (associazione italiana biblioteche) con la collaborazione dell’assessorato alla cultura e al turismo del Comune di Napoli, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura del MiBACT.
LA BIBLIOPASSEGGIATA – In programma una bibliopasseggiata con i cittadini, accompagnati da alcuni personaggi pubblici come Nino Daniele, assessore alla cultura e al turismo del Comune di Napoli, per partecipare ad un piccolo tour in tre tappe, alla scoperta di significative biblioteche della città: partenza alle ore 10.00 dall’Istituto italiano per gli studi storici, fondato da Benedetto Croce, con la visita alla prestigiosa biblioteca; arrivo alla biblioteca a porte aperte Annalisa Durante, in via Vicaria Vecchia 23, dove il presidente dell’omonima associazione, Tonino Perna, mostrerà gli spazi sottratti alla criminalità organizzata.
[2]
IL FLASH MOB – Tra questi due momenti, che segnano l’inizio e la fine della passeggiata, alle ore 11.30 nello spazio antistante il Duomo, in contemporanea in tutta Italia, un colorato e festoso flash mob con cittadini e bibliotecari, per ribadire che le biblioteche possono combattere la crisi e rilanciare lo sviluppo, quali modelli culturali realmente alternativi.
LA BIBLIOFESTA – Dalle ore 18.00 alle ore 21.00, la bibliofestanella Sala delle Carrozze di Palazzo Venezia, aperta a tutti i cittadini, condotta dalla giornalista Federica Manzitti, con autori e personaggi del mondo dello spettacolo che incontreranno il pubblico, come la scrittrice Valeria Parrella, l’attore Patrizio Rispo, lo scrittore Daniele Aristarco. A sostenere la manifestazione anche la giovane scrittrice napoletana Carmen Pellegrino. A conclusione della giornata inaugurale del Bibliopride la voce narrante di Michele Santeramo con il suo monologo Nobili e porci libri. Dopo Napoli, si prosegue sino al 16 ottobre in tutta Italia (il programma completo è consultabile all’indirizzo www.bibliopride.it [3]).
IL SIGNIFICATO – L’evento assume grande importanza e rilievo, soprattutto ai nostri giorni. L’Italia, infatti, è fanalino di coda nelle classifiche europee di diffusione della lettura: l’analfabetismo di ritorno è un fenomeno diffuso e la comprensione dei testi più semplici è un privilegio per pochi. In tale contesto, le biblioteche rappresentano un presidio di cultura e di socialità da tutelare e valorizzare. Quella infrastruttura della conoscenza che raccoglie, organizza e rende disponibili i prodotti della creatività e dell’ingegno, dando accesso all’insieme del conoscere. Quella struttura che viene in aiuto all’attività dei ricercatori e degli studiosi, offre a tutti i cittadini occasioni di crescita personale e culturale, favorisce l’acquisizione di competenze utili alla vita sociale e lavorativa. Le biblioteche italiane, luoghi di scoperta e di partecipazione, ambienti di apprendimento, luoghi aperti, gratuiti, alla portata di tutti, che attendono solo di essere scoperti e valorizzati.