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Dalla Spagna ricette di felicità

Si può imparare ad essere felici? Secondo la Carmen Serrat-Valera, assolutamente si. Spagnola, psicoterapeuta comportamentale, autrice del best seller Come apprendere la felicità, la dottoressa Serrat- Valera dichiara: <<Quando la felicità è condivisa, aumenta>>.

Secondo la sua teoria la contentezza è come una malattia contagiosa, il cui focolaio si coltiva innanzitutto in famiglia e con gli amici. Naturalmente lo si deve seminare sin da piccoli, ecco perché, come spiega Javier Urra, esperto di pedagogia infantile, è la famiglia che deve <<Trasmettere valori quali la solidarietà, lo spirito di gruppo, e il rispetto dell’altro, perché è proprio nelle altre persone che incontreremo la vera felicità>>.

Anche Urra ha pubblicato un libro intitolato Ricette per condividere la felicità, ed è uno degli organizzatori e relatori del Primo Congresso sulla Felicità, (sponsorizzato dalla Coca-Cola), previsto per i prossimi 19 e 20 Ottobre a Madrid.

Secondo la psicologa María Jesús Álava, il 95% delle sofferenze è assolutamente inutile: è una sovrastruttura della nostra mente, influenzata dal modo in cui ci relazioniamo ai problemi.

Nei momenti critici, nelle situazioni di avversità, per la dottoressa Álava: <<Occorre avere più fiducia in noi stessi, e potenziare il nostro senso dell’umorismo>>.

Secondo Eduardo Jáuregui, specializzato in psicologia aziendale e dell’allegria, molte imprese spagnole stanno già mettendo in pratica delle tecniche pro-risata, avendo sperimentato come esse influiscano positivamente sull’efficienza del lavoratore: <<Le emozioni positive ad inizio giornata ci predispongono a lavorare meglio>>, garantisce.

 

E se poi tutto dovesse andar male, avremmo sempre a disposizione le dieci regole della felicità, creato ad hoc dagli psicologi spagnoli. Eccolo pronto per l’uso:

 

1.La felicità non è una condizione, è lo status stesso dell’esistenza

2.Abbiamo il diritto di essere felici

3.Dobbiamo aver fiducia in noi stessi

4.Accettiamo gli sbagli. Siamo esseri umani

5.Diamo il giusto peso alle cose: spesso occorre sana razionalità

6.Godiamo di ciò che già possediamo

7.Dedichiamoci ad attività che troviamo piacevoli, d’interesse, e ci soddisfino.

8.Ottimismo nei confronti della vita

9.Coltiviamo il senso dell’umorismo e impariamo a ridere di noi stessi

10. Teniamo in considerazione i nostri cari, e facciamo qualcosa di buono per coloro che ci sono vicini