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Gennaro, il sangue di un popolo. Domani il via alle iniziative

20160910_111834 [1]Musica, arte, cultura, sport, spettacolo, solidarietà e fede per la terza edizione di Gennaro, il sangue di un popolo, festa in onore del Santo Patrono della città di Napoli, dal 14 al 21 settembre.

Iniziativa realizzata dalla regione Campania, in collaborazione con la curia di Napoli, a cura della società regionale Scabec e della Fondazione Fare Chiesa e Città.

Tra gli eventi in evidenza: il 18 settembre sul sagrato del duomo Corri per San Gennaro, gara podistica ed amatoriale con la partecipazione di CSI e A.S.D. All Stars di Napoli. Il percorso della manifestazione tocca alcuni quartieri cittadini, con premio finale per i vincitori e medaglia per tutti i partecipanti.

Sempre il 18 settembre, alle ore 17.00 Offerta dell’olio per la lampada votiva in onore di San Gennaro da parte della Diocesi di Benevento, evento preceduto dalla processione con partenza dalla Chiesa  di San Giorgio Maggiore. Alle ore 18.00 al sagrato del duomo Le fiaccole della fede, tre staffette di tedofori partiranno dalle località della memoria (Catacombe di San Gennaro, Santuario di San Gennaro a Pozzuoli, San Gennaro al Vomero) per giungere al duomo.

Il 19 settembre, al duomo, solenne celebrazione eucaristica in onore di San Gennaro, con diretta streaming. Il 19 e il 20 settembre alle Catacombe di San Gennaro a Capodimonte Cronaca di un miracolo.

Il 21 settembre, alle ore 10.00,  presso la casa circondariale di Poggioreale Un sorriso per ricominciare, concerto con musiche su Napoli, la sua storia e le sue canzoni, la sua devozione per il Santo.  Alle ore  19.00 sul sagrato del Duomo Convenire suonando, con l’esibizione delle bande musicali di “Canta suona e cammina”.

Previsto, inoltre, un concorso a fumetti e video prodotti dai ragazzi delle scuole campane, ispirate alla figura del santo martire.

In occasione della festa,  attiva la San Gennaro>Card,  a cura della Scabec, per scoprire i luoghi e le opere dedicati al Santo. Un viaggio tra arte, fede, tradizione, per conoscere la storia e il rito del miracolo del sangue.

Iniziative illustrate nella conferenza stampa tenutasi il 10 settembre presso il palazzo arcivescovile di Napoli dal Cardinale Crescenzio Sepe, alla presenza della Presidente di Scabec, Patrizia Boldoni, della dirigente scolastica regionale, Luisa Franzese, e del Vicario Episcopale,  monsignor Adolfo Russo.

Al palazzo arcivescovile, nel corso della conferenza, siglato un protocollo di intesa a valenza triennale tra l’Ufficio Scolastico Regionale e Scabec, alla presenza del cardinale Crescenzio Sepe, dei vescovi ausiliari e della stampa, con l’obiettivo di favorire tutte le iniziative finalizzate a promuovere una serie di attività nell’ambito dell’orientamento e dell’alternanza scuola-lavoro: una collaborazione concreta, destinata a creare un dialogo fatto di stage, visite guidate, approfondimenti, progetti e concorsi.

Soddisfazione  del cardinale Sepe, per una festa, rivolta soprattutto ai giovani napoletani, che va oltre la durata di una settimana: «Vogliamo far ripensare la devozione a San Gennaro anche con momenti ludici. Nella stragrande maggioranza di chi non crede c’è sempre un riferimento al valore fondamentale di un uomo che ha dato testimonianza per Cristo, un emblema per tutti.  Spero e prego per i giovani affinché non si rovinino. Per fare cosa? Per un bene che porta morte per voi e gli altri? Convertitevi, tornate ad essere uomini. Se riusciamo a far sorridere una sola persona, realizziamo l’opera più bella che potremo mai compiere».