Si è chiusa con grande successo di pubblico la V edizione di “A Corto di donne”, concorso internazionale di cortometraggi al femminile
Premiati 5 corti provenienti da Inghilterra, Giordania, Slovacchia, Brasile e Italia
La quinta edizione di “A Corto di Donne”, rassegna di cortometraggi al femminile, si è svolta a Pozzuoli nel Multisala Sofia (via Rosini 12) nei giorni 19, 20 e 21 giugno 2009.
Presentati in concorso, nelle quattro sezioni del festival (fiction, documentari, animazione, videoarte) 36 cortometraggi, selezionati tra i 720 film iscritti, provenienti da 61 paesi.
Il premio per il miglior cortometraggio, nella sezione fiction, è stato assegnato a “September”, della regista britannicaEsther May Campbell.
La giuria, presieduta dalla regista Marina Spada, e composta dall’autrice RAI Giuliana Catamo e dal montatore Giogiò Franchini, ha inoltre assegnato una menzione speciale ai cortometraggi “Miente”, di Isabel de Ocampo (Spagna) e “Desert Wedding”, di Alexandra Fisher (USA).
Per la sezione documentari la giuria – la montatrice e regista Esmeralda Calabria (presidente), la direttora di “Noidonne” Tiziana Bartolini, Rosaria Désirée Klain, giornalista e direttrice del festival “Periferie del mondo – Periferia immaginaria” – ha premiato “Errant home”, di Nada Doumani (Libano – Giordania).
Menzione speciale per il documentario brasiliano “A casa dos mortos”, di Debora Diniz e per “Mbeubes”, di Simona Risi (Italia).
“Styri”, di Ivana Sebestova (Slovacchia), vince il premio quale miglior cortometraggio nella categoria animazione, assegnato dalla giuria formata dalla regista Simonetta Funel, da Claudio Curcio, direttore generale di Napoli Comicon, e da Gisèle de Haan, editor e caporedattrice della rivista Pilote.
Nella sezione videoarte si aggiudica il premio per il miglior corto “Windmaker”, di Kika Nicolela (Brasile). Menzione speciale per la giuria, composta dall’artista multimediale Anna Maria Pugliese (presidente), dalla giornalista Renata Caragliano e dall’artista digitale Franz Cerami, a “Conexiones”, di Lidice Abreu (Venezuela) e “Bodiless Lovers”, di Nataliya Ilchuk (Ucraina).
La direzione di “A Corto di Donne” ha inoltre assegnato un premio speciale al miglior cortometraggio italiano. Il riconoscimento è stato conferito a “Passo uno”, della regista siciliana Miriam Rizzo.
“A Corto di Donne” è un evento organizzato dall’associazione culturale “Quicampiflegrei” e dal Coordinamento Donne Area Flegrea, sotto la direzione organizzativa di Rossana Maccario e Aldo Mobilio, e la direzione artistica dell’attrice Adele Pandolfi e del critico cinematografico Giuseppe Borrone.
La manifestazione si è svolta con il patrocinio di: Regione Campania, Provincia di Napoli, Comune di Pozzuoli, Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, Ente Parco Campi Flegrei, Consigliera di Parità della Provincia di Napoli, Agis Campania.