La nuova influenza A/H1N1 ,detta anche suina, è un’ infezione dell’apparato respiratorio acuta che si manifesta con:
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febbre ad esordio rapido
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tosse
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mal di gola
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malessere generale
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nausea,vomito, perdita di appetito.
Insomma la suina ha tutti i tipici sintomi dell’influenza e pertanto come questa può dare come gravi complicanze, tra cui la polmonite e la morte della persona.
Come avviene il contagio?
L’influenza si chiama suina perchè i primi casi sono legati al contatto ravvicinato maiale uomo, ma il nuovo virus si è adattato ed il contagio ora avviene uomo-uomo.
Precisamente l’infezione viene trasmessa attraverso le goccioline di saliva da parte di chi tossisce o starnutisce o anche da mani contaminate con le secrezioni.
Le misure preventive prevedono:
- L’utilizzo di fazzolettini di carta monouso per coprirsi quando si starnutisce o tossisce
- lavarsi frequentemente le mani ed in mancanza d’acqua utilizzare salviette inbevute d’alcol
- isolamento persone malate
- evitare luoghi chiusi e affollati
- aerare gli ambienti domestici
- pulizia e disinfezione della casa
- sono sconsigliati viaggi in Messico dal Ministero degli Affari Estero Italiano e viaggi all’estero per malati cronici.
Mangiare la carne di maiale cotta, non determina alcun pericolo d’infezione,
Se si presentano i sintomi influenzali, e si è tra le categorie a rischio di infezione è opportuno segnalarlo al proprio medico,
La diagnosi si effettua analizzando un campione di secrezioni (tampone nasale o faringeo).
Attualmente il virus è stato isolato, ma non esiste nessun vaccino, e potrà essere pronto tra alcuni mesi.
Esistono dei farmaci antivirali per il trattamento dell’influenza,(Oseltamivir, zanamivir), ma devono essere usati solo sotto prescrizione medica.