Il Carnevale è una festa godereccia che sembra divertire proprio tutti, grandi e piccini. In questo periodo dell’anno si mangia a volontà e tutti sono intenti nel trovare la maschera giusta che per una sera celerà le reali identità. A distanza di secoli, nonostante le trasformazioni dei tempi, molte abitudini sembrano immutate. Infatti il Carnevale è una festa in cui i rapporti sociali vengono giocosamente rovesciati, dando a tutti la possibilità di trasgredire. Accadeva già nell’antica Roma, quando questo rovesciamento carnascialesco ante litteram veniva vissuto durante la festività dei Ludi Saturnali, che si teneva in onore della divinità italica Saturno. Durante i saturnali si scambiavano doni, si facevano grandi banchetti e tutti avevano la possibilità di trasgredire le norme sociali assumendo comportamenti diversi rispetto a quelli consueti, giustificati dal clima festivo, più o meno come avviene oggi durante i giorni del nostro carnevale quando ogni scherzo vale.
Dolci tipici di questo periodo sono le chiacchiere, che sembrano avere anche’esse origini antiche. Discendono infatti dalle frictalia romane, dolci che venivano fritti nel lardo del maiale.
Qui vi proponiamo una serie di ricette veloci e semplici di tre dolci che a carnevale non possono assolutamente mancare sulle nostre tavole: le chiacchiere, che a seconda della regione di provenienza assumono un nome diverso ( bugie in Piemonte, frappe o sfrappole in Emilia, lattughe in Lombardia, crostoli in Trentino, cenci e donzelle in Toscana), i simpatici e colorati coriandoli di Arlecchino e infine la ricetta delle frittelle concessaci in esclusiva da Zia Assunta (la nostra segretissima fonte di informazioni culinarie).
I coriandoli di Arlecchino
[1]
Ingredienti:
330 gr di farina
70 gr di albumi
2 cucchiai di maraschino
60 ml di vino bianco secco
70 gr di zucchero a velo 30 gr di burro
per colorare: colorante per dolci ( rosso,arancio,verde,giallo)
Impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere una pasta soda e uniforme. Avvolgetela in un canovaccio e fatela riposare per 30/40 minuti in frigo.
Dividete il panetto in 4 parti uguali.
Conservate da parte una porzione di pasta neutra e colorate le tre restanti con i coloranti.
Impastate bene in modo da ottenere 3 colori uniformi.
Stendete la pasta e con la rotella dentellata tagliate delle strisce.
Avvolgete le strisce sulle anime per cannoli e friggetele in olio caldo.
Una volta fritte, estraete l’anima con le pinze da cucina per non scottarvi.
Spolverate con zucchero a velo o cospargete di miele.
Chiacchiere
[2]
Ingredienti:
2 uova
3 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di lievito per dolci
Farina
Per decorare: zucchero a velo, cioccolato fondente sciolto, miele
Impastare bene tutti gli ingredienti, fino ad ottenere una pasta compatta.
Lasciare riposare la pasta avvolta in un canovaccio nel frigo per un’ora circa.
Stendere la pasta e ricavare le chiacchiere con una rotella dentellata.
Friggere in una padella in olio bollente.
Far raffreddare e poi cospargere di zucchero a velo.
Frittelle
[3]
Ingredienti:
3 patate
2 uova e 1 tuorlo
7 cucchiai di zucchero
1 lievito di birra
Farina q.b.
1 buccia di limone grattugiata
Zucchero
In una pentola fate bollire le patate, lessatele e schiacciatele.
Unite le patate schiacciate a tutti gli altri ingredienti: uova, zucchero, lievito, buccia di limone e incorporate poco alla volta la farina fino a quando l’impasto non avrà raggiunto una buona consistenza.
Lasciate crescere l’impasto per circa un’ora.
Iniziate a lavorare l’impasto facendo delle piccole palline; successivamente procedete a schiacciarle per poi dargli una forma tonda.
Nel frattempo mettete dell’olio da frittura in una padella; quando l’olio diventa bollente, fate cuocere le frittelle a fiamma bassa.
Appena diventano dorate, colatele e passatele immediatamente nello zucchero. Servitele ben calde.