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Un Grand Tour di giornalisti, così Sorrento conquista la stampa e il pubblico

Simona Agnes e i giornalisti [1]Il Forum Turismo e Cultura, tenuto dal 27 al 29 marzo a Sorrento, è stato un concentrato di nuovi modi di fare turismo, ecosostenibilità, strategie dei mercati, start up innovative. Ma non solo. Ha rappresentato anche un’occasione per far scoprire e riscoprire ad un gruppo di giornalisti della stampa turistica un territorio reso celebre da Goethe e da tanti altri illustri viaggiatori dell’Ottocento.

Alcuni rappresentanti delle più importanti testate nazionali di turismo (da Viaggi di Repubblica a Touring, da Sette del Corriere della Sera a Viaggi del Gusto, dai settimanali Stop e Vero a Donna Modena) hanno potuto apprezzare le attrattive paesaggistiche e culturali, seguendo un itinerario che ha toccato i luoghi salienti della città.

 «L’eductour per giornalisti – ha detto Simona Agnes, guida d’eccezione del gruppo dei giornalisti e Presidente della Fondazione Biagio Agnes che ha promosso il Forum – è una delle prime forme di veicolazione del “prodotto turistico”. Sulla base delle nostre esperienze si è visto che i giornalisti, attraverso la consapevolezza del valore dell’ampia e diversificata offerta turistica che caratterizza la zona, hanno maggiori interessi a comunicare ai propri lettori le ricchezze del territorio a 360 gradi, tra i più romantici al mondo, cantato da numerosi artisti, spesso set cinematografico, con il Vesuvio che sembra quasi proteggere la bellezza di questo vivace borgo».

Il tour ha toccato il centro storico, la Basilica di Sant’Antonino, il Chiostro di San Francesco, il Duomo. Tappa anche al Museo Bottega della Tarsia Lignea e al Museo Correale di Terranova.

«Sorrento ci ha conquistato per la suggestione della storia ma anche per la sua capacità di adattarsi alle esigenze del mercato, per il buon cibo. Ed abbiamo potuto sperimentare, ancora una volta, come la calorosa accoglienza dei sorrentini sia insuperabile», ha detto la giornalista Manuela Soressi, a nome di tutti gli altri colleghi.