Come da tradizione, anche quest’anno a Napoli si sta tenendo la cosiddetta “Piedigrotta”, che proprio in questo week end vedrà il suo culmine con l’esibizione di Nino d’Angelo sabato sera in piazza del Plebiscito, dove sarà presente a far da madrina l’amatissima Sofia Loren. Le origini della festa risalgono addirittura ai Baccanali destinati a propiziare la fecondità che si celebravano in onore del dio Priapo, nei pressi della Crypta Neapolitana, la cui visita guidata sarà possibile domenica mattina a chiusura della manifestazione all’interno del parco Vergiliano dalle 10 alle 13. La natura orgiastica della festa è rimasta immutata per molti anni nonostante l’avvento del cristianesimo, fino a che i principi etico-religiosi si imposero e fu costruita, nel 1300, una piccola cappella in un luogo in cui secondo la leggenda tre persone avevano sognato la Madonna, di cui avevano poi trovato anche una statuetta lignea. La statua e la chiesa, ingrandita nel 1500, divennero il centro della devozione del borgo marinaro e della sua festa, che fu fissata definitivamente per l’8 settembre di ogni anno, giorno della natività della vergine Maria. La festa è oramai diventata parte integrante della città, legata soprattutto alla sfilata dei carri che si è tenuta sabato scorso a via Caracciolo, trasformata per l’occasione in una splendida isola pedonale. La serata si è poi conclusa con i fuochi d’artificio allestiti per l’occasione e partiti direttamente dal mare in zona Mergellina. Dopo il flop dello scorso anno la festa sembra aver riguadagnato i favori della cittadinanza e dei turisti, anche se per un bilancio definitivo è necessario attenderne la conclusione. Per qualsiasi informazioni sugli eventi ancora in programma è consultabile il sito ufficiale www.festadipiedigrotta.it
