Da mercoledì 10 febbraio fino a venerdì 26 febbraio 2010 il monumentale Castel dell’Ovo di Napoli ospiterà “BIANCO SPORCO”, la personale dell’artista Gianfranco De Angelis. La mostra, curata da Belinda Vella, si aprirà mercoledì 10 febbraio 2010 alle ore 17.00 con un vernissage di presentazione al quale prenderà parte l’autore. Titolo e sottotitolo della mostra sono rispettivamente “Bianco sporco” e “Carne candida e impassibile, ossessionata dalla salvezza”. Protagonisti delle opere sono i martiri catturati nella loro imatio Christi, ripresi con una dominante bianca che vuol richiamare l’ansia della salvezza costantemente presente nell’essere umano. Come lo stesso De Angelis afferma «la ricerca del bianco in pittura è complessa almeno quanto è complessa la ricerca di un equilibrio nell’esistenza». Da qui la scelta di intitolare la mostra Bianco Sporco. L’artista riprende grandi martiri della storia della chiesa, con opere ispirate alla vita di San Gennaro, di San Sebastiano, di Santa Agata e di Santa Lucia, spostando, poi, l’attenzione sulla figura del transessuale, «un uomo capace di commissionare supplizi per il proprio corpo – come dice lo stesso De Angelis – con lo scopo di raggiungere un nuova collocazione, in grado di restituirgli un giusto equilibrio, e con questo raggiungere la salvezza. Un uomo – continua l’artista – ancora oggi perseguitato da comportamenti sia razziali che di eccessiva approvazione, che transita da un’identità all’altra praticando sanguinosi interventi sull’involucro materico del suo spirito, rappresenta quanto di più vicino alle figure dei martiri». La mostra è curata da Belinda Vella mentre i testi del catalogo sono stati affidati all’antropologo Marino Niola, allo storico dell’arte Massimo Bignardi, al poeta Gabriele Frasca ed allo scrittore e poeta Mariano Bàino. L’ingresso è gratuito e l’esposizione resterà aperta al pubblico fino a venerdì 26 febbraio. Bianco Sporco – dal 10 al 26 febbraio 2010 Napoli, Castel dell’Ovo Info: casteldellovo@comune.napoli.it – Tel: 0812400055