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Casa e Famiglia

E vedi la paura nei loro occhi, la paura di esser mandati chissà dove,chissà in quale nuova famiglia. L’angoscia di doversi riabituare a nuove mamme, a nuovi fratelli, a nuove facce. Alla ricerca di una casa stabile, alcuni li vedi correre incontro a uno sconosciuto qualunque, pieni di affetto da dare, avidi di amore da ricevere.Altri invece restii e scontrosi, intimiditi dalla possibilità di essere allontanati dal nido in cui stanno iniziando a vivere, tengono a distanza ogni volto sconosciuto finchè non rassicurati. Tutti però con la stessa voglia di giocare, quella voglia che troppi bambini viziati dimenticano di avere. E ti emozioni ogni volta che ti chiedono "Ma ci fai fare un sacco di giochi?". Quasi ti viene da piangere quando ti abbracciano, e vorresti portarli a casa con te per dargli tutto ciò che gli manca. Ma non puoi: tu tornerai a casa impotente, loro resteranno lì. Con una famiglia provvisoria, in attesa che qualcuno, proprio quando si sentono finalmente protetti, venga a trascinarli amorevolmente via. Tutto ciò che puoi fare è restare ad ascoltare l’arresto improvviso del tuo cuore in quell’attimo in cui corrono a salutarti col bacio sulla gancia più tenero che tu abbia mai ricevuto.

 

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