Print This Post

Dizionario bio-bibliografico dei Cappuccini di Napoli, una grande opera di padre Fiorenzo

whatsapp-image-2022-01-29-at-22-42-51

 

Dizionario bio-bibliografico dei Cappuccini di Napoli

Ferdinando Fiorenzo Mastroianni

ECN

Napoli 2019

2 Volumi

pp. 3651

euro 120

Il Dizionario bio-bibliografico dei Cappuccini di Napoli è un’opera frutto di un lungo ed articolato studio, intriso di altrettanta intensa attività di ricerca e soprattutto di amore per la storia, nutrito dall’autore, il cappuccino p. Fiorenzo Ferdinando Mastroianni, fin da giovane età e consolidato nel tempo. L’obiettivo dello studioso è stato quello di non lasciare cadere nell’oblio anni, secoli di storia di persone e dell’opera cappuccina nella Provincia omonima di Napoli.

Padre Mastroianni ha dedicato contestualmente i suoi sforzi e l’attenzione di storico e di teologo anche alla ricostruzione particolareggiata della vita e delle opere dei cappuccini e delle cappuccine nei diversi insediamenti della Campania, con la pubblicazione di diversi volumi, dedicati nello specifico alla ricostruzione di eventi, andando alle origini dei conventi, dalla fondazione agli sviluppi successivi. Caratteristica di questi volumi è la ricomposizione di una più ampia rete di rapporti con il mondo civile e la storia coeva, ma soprattutto conservano la ricchezza delle opere delle persone consacrate all’interno dell’ordine dei Cappucini sia per il ramo maschile sia per quello femminile.

Il Dizionario è un ulteriore fondamentale tassello per conoscere la vita e le attività dei cappuccini nella regione campana, ricchissimo di nomi e di situazioni che rinviano a particolari aspetti legati alla biografia di noti e meno noti francescani, legati ora all’attività di governo, ora all’attività di ricerca culturale e quindi alle opere di carità e di presenza nel sociale. Lungo ben cinquant’anni di ricerche, padre Fiorenzo ha affiancato altresì attività di insegnamento e di divulgatore con l’ideazione e la realizzazione di sterminare puntate televisive della ben nota trasmissione La Civiltà dell’Amore, andata in onda per l’emittente Canale 21, ma trasmessa anche da altre emittenti nazionali.

Percorrendo la strada faticosa, ma affascinante, della ricerca storica, ha altresì allargato gli orizzonti con la partecipazione a Convegni e Congressi di varia natura e ha promosso moltissime iniziative culturali. Oltre alla pubblicazione di numerosi libri, ha fondato e diretto la rivista «Studi e Ricerche francescane» e ancora dirige dal 2006 la «Rivista dei Cappuccini di Napoli». Queste brevi note sulle competenze dell’autore aiutano a comprendere lo spessore della proposta editoriale del Dizionario perché il lungo iter che ha portato padre Fiorenzo fin qui lo vede ancora di più coinvolto nel più ampio e complesso lavoro di ritessitura dei fatti storici interni alla famiglia cappuccina di Napoli e della Campania, ma allarga altresì lo sguardo all’intera area del Meridione d’Italia e alle più ampie vicende storico-culturali contestuali al contributo specifico della biografia e della storia dei conventi direttamente oggetto di studio dell’autore.

D’altra parte il Dizionario bio-bibliografico dei Cappuccini di Napoli è frutto di più ampie ricerche condotte in un arco temporale di circa cinquant’anni. Un impegno dai frutti copiosi, poiché vi sono anche gli impegnativi volumi sugli Insediamenti di Cappuccini e Cappuccine in Campania, la cui originalità è testimoniata dalla minuzia dei dettagli offerti per la storia di ogni insediamento con un corredo bibliografico sempre puntuale e ricchissimo. Con una coerente metodologia e con finalità chiare e circoscritte, è stato possibile a padre Mastroianni raccogliere ulteriore materiale per la raccolta di notizie e di documenti sui singoli cappuccini di Napoli il cui resoconto bio-bibliografico è ora consultabile per ordine alfabetico nei due volumi del Dizionario.

La pianificazione di tale lavoro avviene intorno agli anni ’70 del XX secolo soprattutto mettendo mano alla ricerca e alla sistemazione delle fonti storiche della provincia cappuccina di Napoli. I due volumi offrono quindi un resoconto sistematico della bio-bibliografia e delle vicende dei cappuccini e delle cappuccine di questa provincia a partire dal 1535 con padre Francesco Tommasini da Siena, ministro provinciale dei Cappuccini di Napoli, e si giunge al 2018 con il ministro provinciale, P. Leonardo Franzese (cf. 30-85).  L’autore offre non solo i profili dei Cappuccini della provincia partenopea, ma anche di frati di altre province che entrano direttamente in contatto con quelle di Napoli.

I due densi volumi si qualificano per la semplicità della consultazione. Lo stile lapidario e sintetico non sacrifica in alcun modo i contenuti essenziali richiesti per un lavoro del genere. Ogni profilo rinvia a fonti verificate. Il primo volume presenta un lungo elenco bibliografico, seguito dalla Premessa, dall’Elenco dei ministri provinciali dei Cappuccini di Napoli  e da un sintetico ed interessante Breve profilo storico della Provincia cappuccina di Napoli. Nelle prime pagine è possibile rintracciare alcune essenziali e fondamentali notizie che rappresentano punti di riferimento importante per un orientamento storico all’interno del Dizionario. Primo aspetto da ricordare riguarda il fatto che «la Provincia cappuccina di Napoli è tra le prime 8 istituite nel 1535» ed è «una delle più imponenti per numero di frati (circa 1000 nel Settecento), ed anche per gli apporti spirituali, culturali, sociali di cui – tuttavia – fino a pochi decenni fa si sapeva ben poco, per la mancanza di una storia scritta della provincia, e per la scarsezza di contenuti del Necrologio stampato nel 1962» (p. 25).

Se questo strumento non è “storia” ex professo, come dichiara lo stesso padre Fiorenzo Ferdinando Mastroianni, è però nella sua intenzione un strumento di consultazione che si rende prezioso, se non indispensabile, rappresentando una base solida dalla quale partire per una prima, ma fondata e documentata informazione (si pensi alle migliaia di note corrispondenti a tante citazioni bibliografiche e perfino molto spesso a fonti finora ignote) per cominciare ad avere un orientamento consapevole della ricchissima storia della famiglia cappuccina a Napoli e delle numerosissime opere sociali, culturali e spirituali di cui si sono fatti interpreti e promotori.

 

Un lavoro prezioso e certosino di cui bisogna essere ancora grati all’infaticabile quanto entusiasta lavoro di padre Fiorenzo, che lascia un dono prezioso agli studiosi di storia e a tutti gli uomini di cultura interessati alla conoscenza di ulteriori dettagli e particolari, che fanno la ricchezza delle opere umane.