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La fuga delle quarantenni

La fuga delle quarantenni

Il difficile rapporto delle donne con la Chiesa

di Armando Matteo

Rubbettino

pp. 105

€ 10,00

Sfacciatamente femminista o semplicemente realista? Certo è che l’autore pone l’attenzione su un aspetto molto delicato. Pare quasi fuori tempo e invece lo fa per non perderne ancora altro. Con il cuore di chi ama, guarda dispiaciuto e si domanda speranzoso se <<la fuga delle quarantenni>> dalla Chiesa sia un fenomeno al quale si potrà porre rimedio. Crede forse possa essere un’introduzione alla soluzione questo suo piccolo libro, che tenta di far chiarezza su aspetti che passano di mente, scivolano davanti agli occhi di chi ha smesso di donare amore alla propria religione. Sarà certamente il tempo in cui viviamo, il vento che respiriamo, la realtà che abbiamo a fatica costruito, che ci porta lontani da questa fede. Armando Matteo, assistente ecclesiastico nazionale della Federazione universitaria cattolica italiana e docente di teologia, tenta di evidenziare l’importante legame e l’essenziale impegno che hanno da sempre le donne e la Chiesa. Donne, madri che educano i propri figli, che crescono trasmettendo speranza ai propri cari. Suore, catechiste. Come e perché dovrebbe mai la Chiesa fare bene senza di loro? Chiese vuote, donne assenti, messe gremite dal rimbombante eco di quei pochi praticanti. Sempre meno i battezzati, ancor meno i matrimoni. E’ un peso troppo grande per la Chiesa l’assenza dei suoi fedeli.  Nulla impone questo libro, solo spera che nel leggere queste ben scritte righe, possiamo noi tutti quanto prima riportare alla nostra mente l’importante responsabilità che ognuno di noi ha nei confronti di Dio, del nostro Dio, della Sua casa. Un rapporto da ricucire.

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