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La tavola di primavera

Presso la cultura occidentale, l’idea della primavera è associata spesso al fare pulizia: si rinfrescano le pareti di casa, si gettano oggetti e cianfrusaglie inutili, si mette in atto un’opera di rassettatura generale. In egual modo il nostro organismo ha bisogno di rimettersi in sesto e di eliminare le tossine acquisite durante i mesi invernali. Lunghi periodi di vita sedentaria e  un’alimentazione ricca di grassi e proteine appesantiscono il fegato e i reni rendendo assai difficoltosa la pulizia del sangue da parte di questi importanti organi detti emuntori, ossia preposti allo smaltimento dei liquidi. Si comprende bene come sia indispensabile, al principio della primavera, disintossicarsi e adottare un regime alimentare corretto e salutare. Abbandoniamo dunque cibi ricchi di lipidi e zuccheri a vantaggio di frutta, verdura, cereali, semi e noci. Contengono tutti vitamine e sostanze antiossidanti che aiutano il corpo a depurarsi. Ma vediamo nello specifico quali sono gli alimenti più consigliati dagli esperti.

Tra i cereali, il riso è il più indicato. E’ ricco di fibre, che svolgono un’azione benefica per l’intestino. Recenti studi hanno dimostrato che contiene anche sostanze che aiutano a fluidificare il sangue. Tra le verdure, troviamo in pole position il tarassaco e il carciofo. Il primo contiene la taraxacina, principio attivo che agisce sul fegato, sollecitando l’eliminazione della bile e contrastando la ritenzione idrica. Il secondo riduce il rischio di calcolosi ed è ottimo per tenere basso il colesterolo e per prevenire la stipsi. Ma attenzione: il carciofo va preferibilmente consumato crudo, poichè la cottura riduce gran parte dei suoi effetti benefici. La cipolla è un altro toccasana per l’organismo: le sue virtù diuretiche e depurative sono note fin dall’antichità. Contiene inoltre allicina, sostanza che disinfetta tutto l’intestino, e inulina, che aiuta a mantener sana e inalterata la flora batterica.

Tra i frutti stagionali, la fragola favorisce l’assorbimento del ferro, attiva il metabolismo, contrasta l’insorgenza delle prime rughe e sbianca e protegge i denti. L’amarena, purtroppo citata poco nelle diete, possiede moltissime proprietà benefiche: regolarizza l’attività cardiovascolare, migliora la vista e inoltre funge da sedativo naturale, poichè facilita il sonno e migliora umore e vitalità. Insomma, una vera panacea.

In generale è poi consigliabile bere molto, circa due litri d’acqua al giorno, meglio se oligominerale e povera di sodio.  Sì anche a tisane depuranti e infusi. L’ alcol è da evitare, poichè è davvero tossico per il fegato, dunque sarebbe meglio non superare un bicchiere di vino a pasto. Da limitare l’uso di sale e l’olio, quest’ultimo ottimo se consumato a crudo, senza superare la dose di 2-3 cucchiaini per pasto.

 

 

 

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