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Pompei, rinascerà la casa degli amorini dorati

Tutto giace sommerso dalle fiamme e dall’oscura cenere:
gli dei avrebbero voluto che un tale scempio non fosse stato loro permesso

Marziale Ep. IV, 44

 

Al via i lavori di restauro per la casa degli Amorini Dorati a Pompei. Dopo anni di incuria, è stata prevista la ristrutturazione degli affreschi che rischiavano il crollo.

I lavori saranno affidati all’Officina del Restauro di Roma e avranno un costo complessivo di trecentomila euro. Termine di consegna primavera 2012. Riuscirà questa volta la soprintendenza di Pompei a conquistare le prime pagine per una notizia che non sia un crollo?

Da troppo tempo siamo ormai abituati ad allarmi dovuti al degrado strutturale. Questa volta, con l’arrivo dei fondi Ue, si spera di ridare lo splendore perduto a questa importante domus. Un tempo, si stima circa il III secolo avanti Cristo, qui risuonavano le voci degli antenati di Poppea, una ricchissima famiglia di commercianti che investì buona parte del proprio patrimonio per realizzare una dimora di lusso. L’ambiente presenta uno spazio per recitare e anche un grande giardino, ma sono i mosaici e le pitture gli elementi più interessanti. Viene detta casa degli Amorini Dorati perché sulle pareti si possono scorgere tanti piccoli Eros dipinti con foglia d’oro e incastonati in dischi di vetro. Queste pareti stavano proprio perdendo quello splendore di un tempo, al quale le riporteranno le sapienti cure dei restauratori.

Un segno positivo per una zona che da anni è tristemente nota per l’abbandono, ma che continua attrarre l’interesse di moltissimi turisti che giungono da ogni parte nazione per ammirare l’unica città romana al mondo preservata interamente.

Un affresco per la rinascita. Restaurare per ripartire, lo slogan del futuro.

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