Il termine pedofobia deriva dal greco e letteralmente significa “paura del bambino”. Può sembrare un paradosso che degli adulti abbiano timore delle reazioni dei propri figli, eppure è ciò che sta accadendo nelle cosiddette famiglie moderne. Un tempo, i genitori stabilivano regole il cui mancato rispetto comportava punizioni più o meno severe e i bambini interiorizzavano queste regole, imparavano a rispettare gli adulti, considerandoli punti di riferimento essenziali per la loro crescita. Oggi, bambini e adolescenti vivono senza controllo da parte degli adulti; il no,inteso come divieto o come restrizione, viene usato molto poco. La causa principale di tale fenomeno sembra risiedere nel fatto che i genitori moderni sono troppo impegnati, lavorano entrambi e spesso fino a tarda sera. Così, quando rientrano a casa stanchi, sentendosi in colpa per aver lasciato i propri figli con babysitter o con i nonni, eccedono nell’essere accomodanti. A loro volta, i ragazzini, approfittando della situazione, diventano i padroni in casa e aggressivi con amici e insegnanti fuori casa. Gli adulti sono diventati incapaci di farsi rispettare, sempre più deboli e accondiscendenti, succubi di questi piccoli bulli prepotenti e viziati. In taluni casi si è arrivati addirittura ad un capovolgimento di ruoli. A buona parte dei giovani contemporanei, dunque, mancano figure di riferimento e di insegnamento ed anche solidi valori sociali e morali da perseguire e rispettare.