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Anche le pulci prendono la tosse: acuta riflessione sui comportamenti umani

Anche le pulci prendono la tosse

Roberto Costantini

Solferino

2020

pp. 272

Euro 15

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Anche le pulci prendono la tosse è il nuovo romanzo dello scrittore italiano Roberto Costantini, uscito in libreria lo scorso luglio, edito da Solferino.

L’autore ha ricevuto il premio speciale Giorgio Scerbanenco nel 2014, per il noir migliore degli anni 2000: la Trilogia del Male, conosciuta anche in altri paesi Europei e negli Stati Uniti.

Importante precisazione è che i diritti d’autore del libro saranno interamente devoluti a favore dei presidi ospedalieri impegnati nella lotta al coronavirus.

 

Trama- Il romanzo narra una storia verosimile e profondamente attuale.

Nella cittadina di Adeago, in provincia di Bergamo, alla fine di febbraio, inizia la fase più acuta e tragica del contagio da coronavirus.

Si mostrano, dunque, gli animi meschini e pavidi dei quattro protagonisti del romanzo, che tentano di sottrarsi ai loro doveri lavorativi, con la scusa di sfuggire al contagio.

Si tratta di Raymond il poliziotto, Beatrice l’infermiera, Salvatore un piccolo imprenditore, Regina l’insegnante, che rappresentano vari tipi umani, con le loro debolezze e paure.

Le loro storie si intrecciano attorno al vergognoso business delle mascherine finanziato da malviventi.

 

La genesi- Costantini presenta il suo romanzo come appartenente al genere noir, ma in realtà è il prodotto delle notizie ascoltate ai telegiornali nel difficile periodo di lockdown ed è concepito in pochissimi giorni con l’urgenza di dare il ricavato in beneficenza.

Il testo si pone come finalità principale la critica, sia con enfasi positiva che negativa, ai problemi che attanagliano la società contemporanea.

Il forte individualismo e la meschinità umana non permettono alla comunità di lavorare coesa per giungere a un comune obiettivo.

In primo piano vi sono il profitto, l’imbroglio e lo sfruttamento.

 

I personaggi del testo- I personaggi conducono una vita vuota e sono descritti con ironia grottesca e caricaturale.

Alcuni, tramite profonde riflessioni, scaturite dalla sofferenza provata, si liberano dalla loro inettitudine e riacquistano dignità. Ciò mette ancora di più in evidenza il contrasto con coloro che hanno animi veramente maligni.

 

Temi attuali- Il libro tocca le tematiche più dibattute nell’ultimo periodo: l’emergenza sanitaria, la crisi economica, la scuola e i servizi.

Il romanzo è un utile strumento di riflessione sui comportamenti umani nei momenti di alta tensione, quando affiorano gli egoismi dei singoli.

La visione, però, non è del tutto negativa: la sofferenza, in questo caso, è motivo di salvezza.