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Festa dell’albero all’Orto botanico di Napoli

festa dell'albero

Gli alberi: natura, memoria, risorsa, rischi. Dal 19 al 21 novembre, negli spazi dell’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, a Napoli è Festa dell’Albero, avente a tema L’albero nella poesia, nell’arte e nella tradizione popolare con tante iniziative nei territori, dove grazie alla piantumazione di giovani alberi zone degradate, parchi cittadini e i cortili delle scuole guadagneranno vivibilità e nuova bellezza. In tutti e tre giorni della manifestazione sono previsti laboratori di giardinaggio, attività educative ed artistiche.

Gli alberi – Sono i nostri amici più preziosi in natura, ci proteggono dall’inquinamento atmosferico e acustico, contribuiscono a mitigare gli effetti dei mutamenti climatici, riducono il pericolo di frane e smottamenti. Rendono unici i nostri paesaggi, ci regalano ombra, frutti, legno. Ci stringono in un abbraccio ideale che vogliamo ricambiare tutelandoli dalla pericolosa e incessante avanzata del cemento.

Edizione 2016 della Festa – Dedicata al fenomeno preoccupante del consumo di suolo. Ogni anno in Europa vengono inghiottiti dal cemento 1000 chilometri quadrati di suolo nell’assenza totale di norme condivise che lo difendano. Per questo oltre 300 associazioni in tutta Europa tra cui Legambiente, insieme ai cittadini, si sono mobilitati per chiedere all’UE norme specifiche per tutelare il suolo, bene essenziale alla vita, come l’acqua e l’aria.

Scopo della manifestazione  - Creare una coscienza ambientalista sia nella società che nelle generazioni future, unica occasione per molti cittadini e giovani studenti per compiere un’azione concreta per la difesa, l’incremento e la valorizzazione della funzione essenziale del patrimonio arboreo e boschivo nazionale per la collettività.  Sensibilizzare i cittadini sullo stato reale del patrimonio verde urbano al fine di coinvolgerli in azioni volte a tutelare la componente vegetale locale per una qualità di vita migliore. Mantenere inalterato il valore istitutivo, rappresentando un importante strumento per creare una sana coscienza ecologica nelle generazioni future che si troveranno ad affrontare problemi ed emergenze ambientali sempre nuovi e su scala globale.

Il Programma – Il 19 e il 20 novembre,  dalle ore 9.00 alle ore 15.30, I colori dell’Autunno, mercatino di piante, frutti, prodotti naturali ed artigianali. Sempre il 20 novembre dalle ore 10.00 alle ore 12.30, nell’aula Magna, il workshop Gli alberi: natura, memoria, risorsa, rischi. Domenica 20 novembre dalle ore 12.30,  Concerto musicale della Scalzabanda, banda musicale di bambine e bambini del quartiere di Montesanto a Napoli. Inoltre Il gruppo escursionistico Costa delle sirene, il 20 novembre, con partenza alle ore 9.30 propone un percorso con partenza dal Real Orto Botanico di Napoli per giungere fino al Bosco di Capodimonte.

La Storia della Festa nel mondo… – E’ una delle più antiche cerimonie nate in ambito forestale e rappresenta la celebrazione che meglio dimostra come il culto ed il rispetto dell’albero affermino il progresso civile, sociale, ecologico ed economico di un popolo. Numerosi sono i documenti del passato che testimoniano quanto fosse diffusa la messa a dimora di nuove piante in occasione di feste, ricorrenze ed avvenimenti. Nella seconda metà dell’Ottocento si andò affermando una crescente sensibilità del mondo politico ed intellettuale riguardo la necessità di educare la popolazione al rispetto e all’amore verso la natura, in particolare verso gli alberi. In epoca moderna questa necessità si concretizzò per la prima volta in alcuni Stati del Nord America quando, come conseguenza di disastrosi disboscamenti, larga parte del territorio fu colpita da spaventose inondazioni.

…e In Italia  - La prima Festa dell’albero fu celebrata nel 1898 per iniziativa dallo statista Guido Baccelli, quando ricopriva la carica di Ministro della Pubblica Istruzione. Nella legge forestale del 1923, essa fu istituzionalizzata nell’art. 104 che recita: <<E’ istituita la Festa degli alberi. Essa sarà celebrata ogni anno nelle forme che saranno stabilite di accordo fra i Ministri dell’Economia Nazionale e dell’Istruzione Pubblica>> con lo scopo di infondere nei giovani il rispetto e l’amore per la natura e per la difesa degli alberi. Nel 1951 una circolare del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste stabiliva che la “Festa degli alberi” si dovesse svolgere il 21 Novembre di ogni anno, con possibilità di differire tale data al 21 marzo nei comuni di alta montagna. La celebrazione si è svolta con regolarità e con rilevanza nazionale fino al 1979; successivamente è stata delegata alle Regioni che hanno provveduto e provvedono localmente ad organizzare gli eventi celebrativi.