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La tigre bianca, uno spaccato sulla realtà dell’India contemporanea

 

La tigre bianca

2021

Il film La tigre bianca, scritto e diretto da Ramin Bahrani, è candidato agli Oscar 2021 come miglior sceneggiatura non originale.

La pellicola, infatti, è ispirata al romanzo di Arvind Adiga, uno scrittore indiano.

La tigre bianca è disponibile su Netflix.

Trama: Balram Halwai, interpretato da Adarsh Gourav, è un giovane indiano appartenente ad una casta bassa.

La sua famiglia è molto numerosa ed è la nonna che prende le decisioni e amministra le finanze di tutti.

Balram è un ragazzo intelligente, avrebbe potuto studiare tramite borsa di studio, ma la nonna non glielo permette, deve lavorare per mantenere la famiglia.

Cresce con l’unica ispirazione di diventare un buon servitore.

Un giorno, sentendo che una famiglia ricca è alla ricerca di un secondo autista, si propone, nella speranza di guadagnare qualcosa in più.

Il giovane, così, inizia a lavorare per Ashok.

Il desiderio di ascesa sociale e di ricchezze si fa sempre più forte in Balram, l’astio nei confronti dei padroni si trasformerà in cruda violenza.

Tematiche: Il film pone in primo piano la situazione sociale indiana basata su un sistema di caste.

L’ascesa sociale è negata, chi nasce povero morirà povero.

Chi appartiene alle caste meno abbienti impara l’obbedienza sia nei confronti del padrone che nei confronti del capofamiglia.

Non è possibile studiare, servono soldi.

Non è possibile rimanere soli, è necessario sposarsi e fare figli.

Una vita già stabilita, che corre veloce e uguale giorno dopo giorno.

Questo è il motivo per cui nel giovane Balram nasce il desiderio di elevarsi e di diventare ricco.

Non si cura delle sorti della propria famiglia, ha scelto un destino macchiato di sangue, che, però, lo conduce alla fama e alla ricchezza.

Non ha sensi di colpa, non ha ripensamenti.

Lui è la tigre bianca, un esemplare raro e forte. È uno dei pochi che è riuscito ad elevarsi e diventare ricco fondando una start up.

Il film, che ha molte recensioni positive, racconta la situazione dell’India contemporanea, un paese spaccato a metà tra la povertà estrema e la ricchezza sfrenata.

Il Paese non ha intenzione di modificare il suo sistema sociale, nonostante sia tra i più emergenti da un punto di vista economico.

La vita di Balram è a tratti comica e a tratti tragica e descrive nel dettaglio la condizione di un povero giovane a cui è negata la possibilità di migliorare la propria esistenza.