Il Premio alla bontà Hazel Marie Cole approda a Santa Maria Capua Vetere (CE). A riceverlo due giovanissime cugine, studentesse della scuola primaria R.Uccella, segnalate alla direzione del Premio dal dirigente scolastico e dagli insegnanti e selezionate dal consiglio direttivo che assegna periodicamente il riconoscimento.
Il Premio Hazel Marie Cole è un’iniziativa spontanea nata per istituzionalizzare e non interrompere gli atti di bontà che Hazel elargiva in tutta autonomia. In particolare, il Premio opera nell’ambito della scuola elementare e media inferiore, individuando gli alunni più buoni d’Italia segnalati da presidi, direttori didattici e insegnanti.
Nella fattispecie, le due cuginette della provincia di Caserta si sono distinte per la loro dedizione disinteressata e costante nei riguardi di una compagna affetta da una ipoplasia cerebellare, malattia che le comporta, tra l’altro, gravi deficit motori. Nel corso dell’intero anno scolastico 2011-2012, le due cuginette si sono prodigate per la piena integrazione della loro compagna disabile, aiutandola nello svolgimento delle attività didattiche, nella partecipazione alle attività ludiche e nella deambulazione. «Spesso – si legge nella nota dell’istituto – per invogliarla a venire volentieri a scuola e per dimostrarle il loro affetto, le hanno portato regalini, letterine, disegni e giocattolini, quasi fosse una sorella minore. Comunque la loro amicizia non si è limitata solo all’ambiente scolastico. Infatti, le due cuginette si sono spesso recate anche a casa della bambina facendole compagnia e alleggerendo la mamma che ha trovato in loro un rapporto amorevole».
A ciascuna delle due giovanissime studentesse la direzione del Premio ha assegnato una polizza assicurativa, una pergamena, una medaglia e un premio in denaro, affidato alla gestione dei genitori. Inoltre, la direzione del Premio Ignazio Salvo – L’alunno più buono d’Italia, fondato dai Padri Scolopi, ha donato alle cuginette una pergamena-ricordo come attestato della loro bontà.
Alle due brave alunne va anche il plauso sincero della nostra redazione e l’augurio di progredire sempre nella carità.