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Spettacoli al MAV, tra cultura e divertimento

mav

Chi l’ha detto che un museo debba essere necessariamente un luogo ingessato e serioso in cui non v’è spazio per il divertimento? Gli antichi greci e romani non ci hanno forse insegnato che cultura e intrattenimento possono andare a braccetto? Lo sanno bene al MAV (museo archeologico virtuale di Ercolano), sito di straordinario interesse culturale, che sta puntando al proprio rilancio aprendo la porte alle diverse forme d’arte e ai molteplici modi di fare cultura in un territorio.

Non a caso domani, domenica 24 marzo, alle ore 18.30, questo museo ospiterà la compagnia Napolincanto, stabile del Salone Margherita e Gambrinus di Napoli con il musical Diceva Ulisse: chi mò fa fa’, se poi la vita è un varietà?, uno spettacolo di Luciano Capurro, interpretato da Alessia Moio, Paolo Neroni e Anna Caso, con la partecipazione del balletto Le muse di Itaca.

Lo spettacolo, fortemente voluto dal componente del consiglio d’amministrazione del MAV Ciro Cozzolino e dal presidente della commissione cultura della Città di Ercolano Carmela Saulino, sarà preceduto da una visita guidata al percorso museale, che inizierà alle ore 17.45 e terminerà in tempo utile per l’inizio del musical.

Come si legge in una nota ufficiale del museo, lo show «ripropone le atmosfere e i colori del classico varietà, prendendo spunto da memorabili trasmissioni televisive come Mille Luci, Canzonissima ecc. con canzoni che hanno fatto la storia della musica partenopea. Non mancano delle riproposizioni di brani indimenticabili del panorama nazionale e internazionale». Parte importante dello spettacolo sarà dunque affidata alle musiche, dirette dal maestro Angelo Mosca, e alle coreografie, curate da Rita Barruffo. «Un valore aggiunto per questo spettacolo – continua la nota – è il corpo di ballo, con delle coreografie che degnamente supportano il repertorio canoro espresso. Si sogna attraverso le melodie dei tempi andati e mediante i versi in prosa di grandi poeti, si ride con una comicità piccante, ma mai trasgressiva. Tantissimo ritmo, alternando grandi emozioni ad una satira fatta di sketch, parodie, barzellette e travestimenti».

Un’occasione da non perdere per fare il pieno di cultura e divertimento!